Latin Paleography From Antiquity to the Renaissance [by A. M. Piazzoni]

62r: Reg.lat.1997 — Titoli ed incipit in

Resource type:
Annotation
Manuscript:
Reg.lat.1997
Annotation text:

Titoli ed incipit in capitale rustica e onciale della stessa mano del testo. Caratteri greci imitativi.

Annotation tags:
Book majuscule script, Uncial script, Early medieval Italian scripts, Incipit, and A. Berloco (edited by)
Section:
1v-153r Collectio canonum Teatina

Other annotations on this folio

  • Scrittura di modulo piccolo, dal ductus rapido. Reminiscenze dell’onciale romana soprattutto nei nessi finali, nella u in interlinea e nella tendenza ad appiattire le curve superiori (cfr. Omeliario di Agimondo, Vat. lat. 3835, f. 73v).

  • La a è talora chiusa oppure del tipo c+c o o+c; oppure di tipo onciale ad inizio di parola, con tratto obliquo marcato e occhiello stretto, altre volte è simile alla merovingica, aperta, soprascritta e legata alla lettera che segue, usata soprattutto nelle parole in fine rigo.

  • La c è per lo più crestata.

  • La d è sia onciale con asta obliqua lunga sia con asta diritta.

  • La g è tracciata in un solo tempo a forma di 3 e con occhiello superiore chiuso oppure in due tempi e con occhiello inferiore chiuso, oppure a volte è di tipo onciale.

  • La i è generalmente corta. In rari casi è alta e riguarda esclusivamente l’inizio di parola.

  • Alcune iniziali sono a volte sono in maiuscola.

  • La s presenta le estremità a forcella.

  • La T è ansata a sinistra.

  • U è soprascritta e a forma di v.

  • I legamenti tra lettere sono molto simili a quelli della beneventana. Se ne mettono in evidenza alcuni tra i più ricorrenti:

    -          ae a volte esplicitato, altre volte solamente e con cediglia;

    -          ct;

    -          ec;

    -          em;

    -          er;

    -          ro;

    -          re;

    -          ri;

    -          sti.

  • Nella legatura ei, i non scende oltre il rigo di scrittura ma termina con un trattino obliquo rivolto verso l’alto. Mentre in altri casi la i presenta la forma enclitica: ad es. in fi, gi, e li.

  • La legatura ti presenta le due forme della beneventana sebbene non sia sempre rispettata l’alternanza tra suono duro e sibilante.

  • Si mette in evidenza il nesso et.

  • Abbreviazioni poco numerose: una lineetta orizzontale o un segno simile ad un 7, a una z o ad un 2 rimpicciolito vengono usati per indicare indistintamente un’abbreviazione per contrazione o per troncamento: in genere -m, ma anche c̅ per con  e t̅ per ter.

  • La q con una virgola sta per -que.

  • La b con una virgola sta per -bus.

  • La p abbreviata in questa maniera sta per pro.

  • Iniziali decorate con motivi a intreccio nel corpo principale della lettera con contorno puntinato. Le iniziali con tratti trasversali presentano questi ultimi decorati con motivi zoomorfi in nero, rosso e dorato.

  • Ricorrente l’uso del punto medio.

  • ibi sana est forma doctrinae

  • et subquib(us) qualib(us)q(ue) rec

  • torib(us) quedam Chr(ist)i plebs

  • in partib(us) p(ro)vinciae Cesari

  • ensis habeantur, sincera 

  • nobis relatione patefecit

  • sincera fuit necessariu(m)

  • fuit ut dolorem cordis n(ostr)i

  • quod p(ro) dominicorum gregu(m)

  • periculis estuamus, datis

  • ad vos litteris p(ro)meremus, 

  • mirantes tantu(m) aput vos

  • p(ro) occasione temporis inpa

  • cati aut ambientium prę

  • sumptionem, aut tumultu(m)

  • valuisse popularem ut

  • indignis quib(us)q(ue) et longe ex

  • tra sacerdotale(m) meritum

  • constitutis pastorale fast

  • gium et gubernatio ecclesiae

  • dederetur. Non est hoc

  • consulere populis sed no

  • cere, nec pręstare regimen,

  • sed augere discrimen. Integri

  • tas eni(m) p(re)sidentiu(m) salus est

  • subdictorum et ubi est in

  • columitas oboedientie

  • Εζπλιχιτ επυσ

  • θυλα s(an)c(t)i Leonis

  • ad Rusticum episcopu(m)

  • Incipit epistola pape

  • Leonis ad Mauros

  • episcopos  

  • Cum in ordinati

  • onib(us) sacerdotu(m)

  • quaedam apud

  • vos inlicite usur

  • pata crebrior fama

  • narraret ratio pietatis exigit

  • ut pr(ro) sollicitudine quam uni

  • verse ecclesiae ex divina institu

  • tione dependimus, reru(m) fide(m)

  • studeremus agnoscere vicem

  • cure n(ost)re fratri et consacer

  • doti n(ost)ro potentio deleganter

  • qui de episcopis quoru(m) culpa

  • bilis ferebatur electio q(u)id

  • veritas haberet inquireret

  • nobisq(ue) om(ni)a fidelit(er) indicaret

  • unde quia idem plenissime

  • euncta reseravit,

  • Sincera fuit espunto con una serie di punti sovrapposti disposti a triangolo e con un asterisco posto sul rigo di seguito a fuit.

  • Così nel codice.

  • gi correzione forse da altra mano su rasatura.