Urb.lat.642
Manuscript information
- Resource type:
- Manuscript
- Collection:
- Urb.lat.
- Shelfmark:
- Urb.lat.642
- Library:
- Biblioteca Apostolica Vaticana
- Date:
- sec. XV med
- Beginning date:
- 1426
- Ending date:
- 1475
- Country:
- Italia
- Region:
- Italia settentrionale
- Support:
- Membr.
- Height:
- 233
- Width:
- 153
- Extent:
- II. 218. II
- Overview:
- Vergilius, Operae.
Description
- Bibliography:
- C. Stornajolo, Cod. Urb. lat. 501-1000, II, Romae 1912, pp. 115-156; Marucchi, Stemmi di possessori 1964, pp. 30-95; Manuscrits classiques, II.2, p. 614; Vedere i classici, pp. 365-368.
- Collation:
- 22 fascicoli: 1-21 quinioni (ff. 2-11 [+1], 12-21, 22-31, 32-41, 42-50 [-1], 51-60, 61-70, 71-80, 81-90, 91-100, 101-110, 111-120, 121-130, 131-140, 141-150, 151-160, 161-170, 171-180, 181-190, 191-200, 201-210); 22 quaternione (ff. 211-218); il f. 1 è stato inserito, sul verso ospita l’antiporta; bianchi i ff. 15r-v, 50r-v, 218v; tutti i fogli di guardia sono membr.
- Layout:
- A piena pagina (mm 160x90) su 30/31 ll./rr. con giustificazione a bandiera e capoversi in vedetta; per le Bucolicae (ff. 2r-14v) le abbreviazioni per i nomi dei personaggi sono in vedetta; rigatura a secco (tipo Derolez 33); ff. 15r, 50r bianchi; visibili i fori di squadernatura e talvolta anche quelli di foratura.
- Foliation:
- Manuale moderna in cifre arabiche a lapis in alto a destra, non indica i ff. 1 e 2 poiché sono segnati da una mano antica in cifre arabiche e a inchiostro bruno; i ff. 16, 51 sono segnalati a inchiostro bruno.
- Writing:
- Umanistica
- Writing - Note:
- Un unico copista a inchiostro bruno scuro; qualche glossa marginale (attribuita a Federico Veterani), talvolta in greco, e glosse interlineari fino a f. 14v; per le Bucolicae (ff. 2r-14v), rubriche in capitale e a inchiostro viola, talora anche per i nomi dei personaggi; segni di a capo; qualche rara manicula; numerose sigle ῶρ per ὡραῖον; a f. 1r una mano in minuscola umanistica in bruno scuro annota "Publii Virg. Maron. Bucc. Geor. & Eneis".
- Decoration - Note:
- 1 antiporta con disegno in campo aperto (f. 1v), sui toni dell’ocra, del verde, del bruno; 11 iniziali maggiori calligrafiche e in foglia d’oro (ff. 2r, 3r, 4r, 6r, 7r, 8r, 9v, 10v, 12v, 13v, 15v, c. mm 10x10); 29 iniziali maggiori a bianchi girari su fondo policromo (blu, verde, rosa) e corpo in foglia d’oro (ff. 24r, 32r, 41r, 50v, 51r, 64r, 77r, 89r-v, 101r-v, 116r, 131r-v, 145r, 157v, 171r-v, 186v, 187r, 202r-v; mm 35x27, media); 1 miniatura tabellare (f. 51r, mm 105x130); numerose iniziali medie calligrafiche in foglia d’oro da f. 24r.
- Binding - Note:
- Su quadranti in cartone e piatti rivestiti in marocchino rossiccio, decorati a triplo filetto in oro; dorso a 5 nervi con impressioni in oro, nel primo tassello antica segnatura "788 / VR∙B∙", negli altri le insegne di Alessandro VII (1655-1667); nei contropiatti, al di sotto del rivestimento membranaceo, sono visibili fogli di reimpiego per foderare la legatura.
- Condition:
- Buono, sporadici difetti di concia, squadernato in apertura, in chiusura e all’incipit dell’Eneide (ff. 50v-51r).
- Signatures:
- Non presenti.
- Catchwords:
- Costanti: per i fascicoli 1-4, nel margine inferiore in orizzontale, verso destra; per fascicoli 6-21, lettere A-Q sia sul verso dell’ultimo foglio sia sul recto del successivo, entro la doppia riga di giustificazione e in capitale.
- Heraldry:
- f. 2r, di Oddantonio di Montefeltro (m. 1444): con diverse peculiarità nella realizzazione, l'aquila di nero è sulla II banda d'oro, mentre nella I e nella II d'azzurro sono leggibili le lettere A e O (nel I e nel IV d’oro all’aquila di nero coronata nel campo, nel II e nel III bandato d’azzurro e d’oro all’aquila di nero sulla banda d’oro).
- General note:
- Per questo ms. cfr. anche M. Buonocore, Urb. lat. 642, in Catalogo dei codici miniati della Biblioteca Vaticana. II. I manoscritti Urbinati, a cura di S. Maddalo - E. Ponzi, con la collaborazione di C. Paniccia, Città del Vaticano (Studi e testi), in corso di elaborazione.
- Other name:
- Oddantonio da Montefeltro, duca di Urbino, 1427-1444 [owner]
Alexander PP. VII, 1599-1667 [owner]
Derolez, Albert [person] - Language:
- Latino.
- Alphabet:
- Latino.
- History:
- La segnatura "788" che compare a f. 2r, a inchiostro nero in alto a sinistra, è relativa all'inventario vaticano di Stefano Gradi. Timbri della Biblioteca Vaticana ai ff. 1r, 2r, 218r.
Curatorial narrative
Manoscritto di formato medio-piccolo confezionato con una pergamena di buona qualità lavorata discretamente, l’Urb. lat. 642 rimane un esemplare ancora problematico sotto molteplici punti di vista. Seppure custodito nel fondo Urbinate, che raccoglie in massima parte la biblioteca creata per volontà di Federico da Montefeltro (1444-1482), questo Virgilio è uno dei codici della più antica collezione feltresca (cfr. Il Dante Urbinate, p. 21; Michelini Tocci, La formazione della biblioteca, p. 9). Lo stemma a bas-de-page di f. 2r è stato infatti ricondotto, per la presenza delle lettere OA sulle bande azzurre (cfr. anche il ms. Urb. lat. 745), a Oddantonio (1427-1444; cfr. Marucchi, Stemmi di possessori, p. 75 nr. 97 e tav. IV,2; Conte, Scheda nr. 89, pp. 365-368), fratellastro di Federico ucciso nel 1444 in una congiura all’organizzazione della quale non fu estraneo Federico stesso (Falcioni, Oddantonio da Montefeltro, pp. 105-107).
L’Urb. lat. 642 fu probabilmente realizzato alla metà del Quattrocento, mentre a tutt’oggi non è agevole precisare il suo luogo di produzione, di certo italiano. Resta infatti valida la definizione che ne dette ormai molti anni fa Giordana Mariani Canova, indicativa proprio di tale difficoltà; ella infatti segnalava «cadenze lombarde» che «sembrano fondersi ad accenti proto-ferraresi», con la suggestione anche da «una cultura o toscana o riminese-marchigiana» (Mariani Canova, Rinascimento. Tradizione manoscritta illustrata, p. 486).
Il Virgilio urbinate mostra inoltre eterogeneità nelle modalità espressive. L’apertura è infatti qualificata da una sorta di antiporta, un raffinato disegno (Maddalo, Da glossa a commento, p. 78) a piena pagina e in campo aperto che mostra Melibeo e Titiro, e introduce in tal modo il lettore ai temi dell’opera. Il foglio è una vera e propria lettura in immagine del testo poetico e il disegno è pervaso da una spiccata attenzione al dato naturale – si osservi il faggio, con la sua chioma fitta di foglie ovali e dai margini ondulati, o l’atteggiamento del gregge, con le pecore strette l’una all’altra – che forse rimanda a una certa produzione padana (cfr. il catalogo di mostra La miniatura a Padova).
Diversa è invece la scelta operata per segnalare l’incipit dell’Eneide, illustrato da una miniatura tabellare che narra di Troia in fiamme e della fuga di Enea, con una invenzione iconografica peculiare per «risolvere il problema della scomparsa di Creusa» (Aen. 2, 738-740; Buonocore, La ricezione figurata, p. 8, cfr. anche a proposito della presenza della luna nella medesima immagine), che improvvisamente svanisce dalla vista del marito.
Nel manoscritto è inoltre presente una serie di note in greco (es., ff. 19r, 61r, 62r) e alcune glosse attribuite a Federico Veterani, prima copista per Federico da Montefeltro e poi bibliotecario della raccolta Urbinate.
Per gli altri esemplari di Virgilio illustrato cfr. i mss. Pal. lat. 1632, Reg. lat. 1705, Reg. lat. 1988, Urb. lat. 350, Vat. lat. 1579, Vat. lat. 2761, Vat. lat. 3225, Vat. lat. 3255, Vat. lat. 3867.
Parts of this manuscript
24r
Argumentum II Georgicon
32r
Argumentum III Georgicon
41r
Argumentum IV Georgicon
15v-49v
Georgica (cum argumentis II-IV)
50v
De duodecim libris Aeneidos; Argumentum I Aeneidis
2r-14v
Bucolica
50v-218r
Aeneis (cum argumentis I-XII)
64r
Argumentum II Aeneidis
77r
Argumentum III Aeneidis
89r-v
Argumentum IV Aeneidis
101r-v
Argumentum V Aeneidis
116r
Argumentum VI Aeneidis
131r-v
Argumentum VII Aeneidis
145r
Argumentum VIII Aeneidis
157v
Argumentum IX Aeneidis
171r-v
Argumentum X Aeneidis
186v
Argumentum XI Aeneidis