Miniatura tabellare su campo in nero e racemi di acanto in oro, illustrata con l’incontro da due uomini a cavallo, forse un generale e un sovrano, riccamente abbigliati e con i destrieri dalla sontuosa bardatura. Il cavaliere incoronato ha, ricamato sul petto, il nome di Ph(ilippus), mentre l'altro Sul(picius). La scena fa quindi riferimento all'incontro tra il re macedone Filippo II e il console di Macedonia, Publio Sulpicio Galba.