Urb.lat.426
Informazioni sul manoscritto
- Resource type:
- Manuscript
- Collection:
- Urb.lat.
- Segnatura:
- Urb.lat.426
- Biblioteca:
- Biblioteca Apostolica Vaticana
- Datazione:
- sec. XV med
- Datato:
- 1427
- Data inizio:
- 1426
- Data fine:
- 1475
- Paese:
- Italia
- Regione:
- Italia centro-settentrionale
- Materiale:
- Membr.
- Altezza:
- 374
- Larghezza:
- 270
- Numero fogli:
- II. 132. III
- Nota generale:
- Titus Livius, Ab Urbe condita (Decas IV).
Descrizione
- Date:
- sec. xv med
- Beginning date:
- 1426
- Ending date:
- 1475
- Dated Mss:
- 1427
- Bibliography:
- C. Stornajolo, Cod. Urb. lat. 1-500, I, Romae 1902, p. 432; Marucchi, Stemmi di possessori 1964, p. 30-95; Manuscrits classiques, II.2 p. 595-596; Vedere i Classici, p. 353-354.
- Collazione:
- 17 fascicoli: 1 ternione (ff. 1-5); 2-17 quaternioni (ff. 6-13, 14-21, 22-29, 30-37, 38-46, 47-54, 55-62, 63-69, 70-77, 78-85, 86-94, 95-102, 103-110, 111-118, 119-126, 127-134); il primo foglio r-v e i ff. 4v-5v, 133r-134v sono rigati ma non scritti.
- Impaginazione:
- A due colonne (specchio mm 210x165, intercolumnio mm 20) di 45/46 ll./rr.; rigatura a secco ripassata a inchiostro per le righe di scrittura e alla mina per le righe di giustificazione, ben visibile (tipo Derolez 51 e 53, spesso con l’aggiunta di righe di giustificazione esterna).
- Foliazione:
- Manuale moderna in cifre arabiche in alto a destra a inchiostro nero; non indica il primo foglio e né gli ultimi due; il f. 46 è segnato 146, saltato per errore il f. 87 (nella descrizione si farà riferimento alla foliazione presente sul manoscritto).
- Scrittura:
- Gotica di transizione verso l’umanistica
- Scrittura - Nota:
- Copista unico a inchiostro bruno, notabilia dello scriptor stesso e qualche annotazione contemporanea a margine, accompagnata da segni di paragrafo alternativamente rossi e blu, presenti peraltro anche nel testo principale; rubricati incipit, explicit, titoli.
- Decorazione - Nota:
- 1 pagina di incipit (f. 6r) con 1 miniatura tabellare (mm 56x65), rubrica a linee alternate in blu e in rosso in capitale, intercalate da minuta decorazione a inchiostri rosso e nero e a bas-de-page fregio fitofloreale policromo (rosso, verde, giallo, blu, viola) con globi aurei e al centro del quale un clipeo laureato affiancato da due putti alati reca lo stemma di Alessandro Sforza, sovrastato da una creatura ibrida dal corpo di drago e testa umana che reca un anello, affiancata dalle iniziali A S. 9 iniziali maggiori (ff. 6r con scrittura distintiva, 19v, 30v, 46r, 59v, 71r, 89r, 107r, 122r; mm 51x46, media) fitozoomorfe policrome (blu, porpora, verde, rosso) con elementi in lamina metallica, su campo in foglia d’oro riquadrato in nero, spesso accompagnate da letterine guida; 1 iniziale media (f. 1r, mm 20x20) fitomorfa policroma della stessa tipologia decorativa; numerose iniziali minori filigranate in rosso e in blu con filigrana alternativamente in viola e in bruno chiaro o in rosso; titoli correnti al centro del margine superiore, sul verso la L di liber e sul recto il corrispondente numero romano, in rosso filigranati in viola.
- Legatura -Nota:
- Su quadranti in cartone con piatti rivestiti in pergamena verde dovuti probabilmente a un diverso intervento rispetto alla realizzazione del dorso, a 5 nervi in pelle bianca, nel secondo tassello segnatura URB. / 426 su pelle rossa e impressioni in oro, nel terzo tassello stemma di Pio IX (1846-1878) e del card. bibliotecario Angelo Mai (1853-1854), impressi in oro; tagli dorati.
- Stato di conservazione:
- Ottimo, sporadici attacchi da tarlo, qualche difetto di concia, squadernatura tra i fascicoli 4 e 5, lievi tracce di usura nei piatti della legatura, molto sbiadita la doratura dei tagli.
- Segnature di fascicoli:
- Assenti.
- Verba reclamantia:
- Costanti sul verso e nel margine inferiore, orizzontale entro le due righe di inquadramento dell’intercolumnio.
- Stemma:
- f. 6r, di Alessandro Sforza, signore di Pesaro dal 1445, m. 1473.
- Explicit:
- f. 131v: "Titi Livii Patavini historiographi De bello Macedonico liber nonus et ultimus tercie decadis explicit anno domini MCCC.XX.VII die XXIII mensis octubris ad instantiam viri nobilis et egregii Andree de Valeriis de Parma per me Opizonem de Cisiis scriptorem et civem Parmensem".
- Nota:
- Cf. ms. Pal. lat. 902, ugualmente appartenente al conte Andrea Valeri di Parma (m. c. 1448). and Per questo ms. cfr. anche M. Buonocore, Urb. lat. 426, in Catalogo dei codici miniati della Biblioteca Vaticana. II. I manoscritti Urbinati, a cura di S. Maddalo - E. Ponzi, con la collaborazione di C. Paniccia, Città del Vaticano (Studi e testi), in corso di elaborazione.
- Altro nome:
- Sforza, Alessandro, signore di Pesaro, 1409-1473 [owner]
Pius PP. IX, b., 1792-1878 [owner]
Mai, Angelo, card., 1782-1854 [owner]
de Cisiis, Opizone, f. 1428 [scribe]
Valeri, Andrea, m. c. 1448 [owner]
Guidobaldo da Montefeltro, duca di Urbino, 1472-1508 [owner]
Grossi, Bertolino de’, m. 1464 [artist] - Lingua:
- Latino.
- Alfabeto:
- Latino.
- Storia:
- Il codice fu acquisito da Alessandro Sforza, signore di Pesaro dal 1445 (Galli, Bertolino de’ Grossi, 102; Guernelli, Sulla via Emilia, p. 113), mecenate e possessore di una ricca biblioteca, pure oggetto a sua volta di dispersioni (Guernelli, Tracce della biblioteca sforzesca, pp. 156-170; cf. anche Rossetti, Sforza, Alessandro, p. 402). L’ingresso del volume nella raccolta del signore marchigiano è suggellato dalla realizzazione, a bas-de-page, del fregio fitomorfo, al centro del quale campeggia il clipeo araldico laureato affiancato da due putti. È quindi possibile che il manoscritto sia giunto a Urbino nelle casse dei volumi lì probabilmente spedite per mettere in salvo la collezione Sforza dalle razzie di Cesare Borgia, nei primissimi anni del Cinquecento (Guernelli, Tracce della biblioteca sforzesca, pp. 156-157). L’Urb. lat. 426 non è infatti presente nell’Indice vecchio, l’inventario che fotografa la consistenza della libraria di Federico da Montefeltro al momento della sua morte, ma compare nella lista stilata nel 1616 da Vittorio Venturelli (n. 1584; Le Grelle, De ordinibus codicum, p. VIII; Guida ai fondi, p. 539), letterato e bibliotecario alla corte di Francesco Maria II Della Rovere (1574-1631), ultimo duca di Urbino. Ai ff. 1r, 6r, 131v, 132v timbri della Biblioteca Apostolica Vaticana. and Olim 653, cf. f. 1
Informazioni amministrative
- Fonte:
- Codices Urbinates Latini, recensuit C. Stornajolo, tomus I: Codices 1-500, Romae 1902, p. 432. IAM39.1; IAM42.2
Descrizioni interne
132vB
- Datazione:
- sec. XV med
- Data inizio:
- 1426
- Data fine:
- 1475
- Locus:
- 132vB
- Sommario:
- De nominibus ordinum in exercitus Romanorum
- Incipit testo:
- Tribuni vocati quia militibus sive plebibus iura tribuunt
- Lingua:
- Latino.
- Alfabeto:
- Latino.
- Fonte:
- IAM130.2
132r
De nominibus magistratuum Romanorum. Epilogus
- Datazione:
- sec. XV med
- Datato:
- 1427
- Data inizio:
- 1426
- Data fine:
- 1475
- Paese:
- Italia
- Regione:
- Italia centro-settentrionale
- Locus:
- 132r
- Titolo:
- De nominibus magistratuum Romanorum. Epilogus
- Incipit testo:
- Rex Romulus omnium primus a regendo, id est a recte agendo dictus
- Lingua:
- Latino.
- Alfabeto:
- Latino.
- Fonte:
- IAM51 - IAM129.1 IAM130.2- Codices Urbinates Latini, recensuit C. Stornajolo, tomus I: Codices 1-500, Romae 1902, p. 432.
132vA
De dignitatibus religionis
- Datazione:
- sec. XV med
- Datato:
- 1427
- Data inizio:
- 1426
- Data fine:
- 1475
- Paese:
- Italia
- Regione:
- Italia centro-settentrionale
- Locus:
- 132vA
- Titolo:
- De dignitatibus religionis
- Incipit testo:
- Pontifices maximi ad religionem non ad publicos magistratus pertinebant
- Lingua:
- Latino.
- Alfabeto:
- Latino.
- Fonte:
- IAM50 IAM130.2 - Codices Urbinates Latini, recensuit C. Stornajolo, tomus I: Codices 1-500, Romae 1902, p. 432.
6r-131v
Ab urbe condita (IV Decas)
- Datazione:
- sec. XV med
- Datato:
- 1427
- Data inizio:
- 1426
- Data fine:
- 1475
- Paese:
- Italia
- Regione:
- Italia centro-settentrionale
- Locus:
- 6r-131v
- Titolo:
- Ab urbe condita (IV Decas)
- Titolo uniforme:
- Ab Urbe condita (Livius, Titus, 59 a.C.-17 d.C.). 31-40
- Sommario:
- Lib. XXXI-XXXII, XXXIV-XL, cap. 37.
- Explicit testo:
- per omnia fora conciliabulaque edixerunt.
- Nota:
- Praeeunt (ff. 1-4) tabulae tertiae decadis de bello macedonico; (f.4) ex s. Isidori etymologiarum libro IX, cap. 3, nn. 46-47.
- Lingua:
- Latino.
- Alfabeto:
- Latino.
- Fonte:
- IAM93 - Codices Urbinates Latini, recensuit C. Stornajolo, tomus I: Codices 1-500, Romae 1902, p. 432.