Etiopico
Nel testo superiore del Vat. etiop. 39 (vedi ff. 1-88) si trovano in lingua etiopica varie forme di Preghiera eucaristica (Anaphora) in alfabeto ge'ez del XVII secolo. Al di sotto, si rinvengono frammenti di un salterio etiopico di dimensioni maggiori (ca. mm 200 × 150), del XV secolo, i cui fogli furono piegati a metà e usati come bifogli per il nuovo codice [cfr. E. Tisserant – S. Grébaut, Codices Aethiopici Vaticani et Borgiani : Barberinianus orientalis 2 Rossianus 865, Città del Vaticano 1935-1936, pp. 176-180].