Vat.lat.3245
Informazioni sul manoscritto
- Resource type:
- Manuscript
- Collection:
- Vat.lat.
- Segnatura:
- Vat.lat.3245
- Biblioteca:
- Biblioteca Apostolica Vaticana
- Datazione:
- sec. XV in
- Data inizio:
- 1401
- Data fine:
- 1425
- Paese:
- Italia
- Materiale:
- membr.
- Altezza:
- 239
- Larghezza:
- 160
- Numero fogli:
- II. 72
- Nota generale:
- Cicero, Opera nonnulla.
Descrizione
- Altro nome:
- Bracciolini, Poggio, 1380-1459 [owner]
Bembo, Bernardo, 1433-1519 [owner]
Bembo, Pietro, card., 1470-1547 [owner]
Bembo, Torquato, m. 1595 [owner]
Orsini, Fulvio, 1529-1600 [owner] - Scrittura:
- <umanistica>
- Nota:
- Cf. De Nolhac, La Bibliothèque de Fulvio Orsini, Paris 1887, p. 193.
- Lingua:
- Latino.
- Alfabeto:
- Latino.
- Storia:
- Autografo di Poggio Bracciolini, che il figlio Jacopo donò a Bernardo Bembo. Di proprietà del card. Pietro Bembo, fu poi venduto da Torquato, suo figlio illegittimo, a Fulvio Orsini.
Informazioni amministrative
- Fonte:
- Manuscrits classiques, III, 2, pp. 148-149. IAM26.6 IAM41.4 IAM41.6
Testo del curatore
Il codice membranaceo tramanda il Lucullus e il De legibus di Cicerone. Al f. 70v Iacopo Bracciolini, figlio del noto umanista Poggio, in umanistica corsiva scrive una breve epistola indirizzata a Bernardo Bembo. Da quest’ultimo testo e, sebbene siano assenti sottoscrizioni, è possibile ricavare sia la storia del codice sia la sua origine. Il manoscritto fu vergato da Poggio Bracciolini durante il pontificato dell’antipapa Giovanni XXIII, cioè tra il 1410 e il 1415. Tuttavia alcuni studiosi hanno proposto di postdatare il manoscritto al 1417 sulla base dell’antigrafo, Laurenziano, S. Marco 257, un codice di Corbie della seconda metà del IX sec. Infatti il Laurenziano venne acquistato da Bracciolini tra il 1417-1418, durante il Concilio di Costanza: è probabile che in questo periodo e sempre a Costanza sia stato dunque copiato il Vat. lat. 3245.
La storia successiva del codice è nota: il manoscritto, donato da Iacopo Bracciolini a Bernardo Bembo, passò in eredità prima a Pietro e poi al figlio Torquato per poi essere acquistato, insieme ad altri codici, da Fulvio Orsini e, pertanto, finire con la sua raccolta all’inizio del 1600 nella Biblioteca Vaticana.
Il brano trascritto e annotato è al f. 61v: Cicero, De legibus II, 27, 67- III, 1, 1.
Bibliografia
ULLMAN, The Origin, pp.31-33, 35-37, 56, 80 e 130; DE LA MARE, The Handwriting 1.1, pp. 69, 71, 78 n. 15 e tav. XVIc; Manuscrits classiques, III.2, pp. 148-149; CHERUBINI - PRATESI, Paleografia, p. 567, tav. 119. Ulteriori citazioni bibliografiche.
Descrizioni interne
70v
Epistula ad Bernardum Bembo
- Altro nome:
- Bembo, Bernardo, 1433-1519 [recipient]
- Locus:
- 70v
- Titolo supplito:
- Epistula ad Bernardum Bembo
- Sommario:
- Sul dono del cod. Vat. lat. 3245 da parte di Poggio Bracciolini.
- Nota:
- Cf. De Nolhac, La Bibliothèque de Fulvio Orsini, Paris 1887, p. 193.
- Lingua:
- Latino.
- Alfabeto:
- Latino.
- Fonte:
- IAM26.6. Manuscrits classiques, III, 2, p. 148.
1r-34r
Lucullus seu Academica priora