Pal.lat.202
Informazioni sul manoscritto
- Resource type:
- Manuscript
- Collection:
- Pal.lat.
- Segnatura:
- Pal.lat.202
- Biblioteca:
- Biblioteca Apostolica Vaticana
- Datazione:
- sec. VIII-IX
- Data inizio:
- 776
- Data fine:
- 825
- Paese:
- <Germania>
- Localita:
- <Lorsch>
- Materiale:
- membr.
- Altezza:
- 280
- Larghezza:
- 220
- Numero fogli:
- 182
- Nota generale:
- S. Augustini de Trinitate.
Descrizione
Informazioni amministrative
- Fonte:
- E. Stevenson, G. B. De Rossi, Codices Palatini Latini Bibliothecae Vaticanae, Romae 1886, p. 38.
Testo del curatore
Il Pal. lat. 202 è un manoscritto in minuscola insulare, dell’VIII-IX sec. che tramanda il De Trinitate di Agostino. Composto da 182 ff. è vergato da più mani. La lavorazione della pergamena è tipica dei manoscritti insulari, mentre alcuni elementi grafici permetterebbero di collocare l’origine del codice in uno scriptorium continentale: sebbene manchi l’ex-libris del monastero, Lindsay fu tra i primi studiosi a sostenere che il codice provenisse dall’abazia di Lorsch, anche sulla base dei segni grafici di rinvio per i passi omessi, in particolare sull’utilizzo di hl/hd (hic lege/hic deest). L’apparato decorativo è molto scarno: sono poche le iniziali decorate e tra di esse emerge la C al f. 38v, monocroma, con teste di drago.
Il codice giunse in Biblioteca Vaticana nel 1622-1623 con l’arrivo dei vari fondi conservati nella Biblioteca Palatina di Heidelberg.
Il brano trascritto e annotato è al f. 15r: Augustinus, De Trinitate I, VII, 26 - VIII, 12 (cfr. CCSL 1, pp. 45-46).
Bibliografia
LINDSAY, The (Early) Lorsch, pp. 31-32; CLA I, tav. 83; CHERUBINI - PRATESI, Paleografia, p. 380, tav. 28; BISCHOFF, Katalog III, p. 409, n. 6481. Ulteriori citazioni bibliografiche.
Descrizioni interne
1r-181v
De Trinitate
- Locus:
- 1r-181v
- Titolo supplito:
- De Trinitate
- Titolo uniforme:
- De Trinitate (Augustinus, s., vesc. d'Ippona, 354-430)
- Nota:
- Ff. 1r-6v: Tabula et epistula ad Aurelium episcopum carthaginensem. Ff. 7r-25r: Lib. I. Ff. 25r-38v: Lib. II. Ff. 38v-50r: Lib. III. Ff. 50ar-66v: Lib. IV. Ff. 66v-75r: Lib. V. Ff. 76r-83r: Lib. VI. Ff. 83r-94v: Lib. VII. Ff. 95r-107v: Lib. VIII. Ff. 107v-109v: Lib. IX (fino alle parole "quomodo amat quod nescit"). Ff. 110r-111v: Lib. X (dalle parole "vivere id quod intelligit"). Ff. 111v-120v: Lib. XI. Ff. 121r-132r: Lib. XII. Ff. 132v-148r: Lib. XIII. Ff. 148r-154v: Lib. XIV. Ff. 155r-181v: Lib. XV.
- Lingua:
- Latino.
- Alfabeto:
- Latino.
- Fonte:
- E. Stevenson, G. B. De Rossi, Codices Palatini Latini Bibliothecae Vaticanae, Romae 1886, p. 38.
6r-v
Epistula ad Aurelium episcopum carthaginensem