13r.[01.xy.0002]: Vat.gr.503 — La posizione delle lettere
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- Vat.gr.503
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La posizione delle lettere sul rigo varia: talvolta sono posate, altre volte sono attraversate, altre volte pendono. L’accentazione è in parte originale, in parte aggiunta con un inchiostro più scuro di quello della tradizione del testo. Gli spiriti sono angolari a forma di chiodo o di H dimezzato. La punteggiatura è originale: è costituita da un punto in alto molto sottile e vi figurano anche i due punti, non vi sono virgole.
Nel manoscritto sono presenti segnalibri all’inizio di alcune parti del testo, ovvero piccoli rettangoli in cuoio marrone incollati al margine esterno del foglio.
- Section:
- Ar-2r. 4r-143r. 145v-269v Epiphanius, s., vesc. di Costanza in Cipro: Panarion and 2r-3v. 143v-145r Epiphanius, s., vesc. di Costanza in Cipro. Opere spurie e dubbie: Anacephalaeosis (excerpta)
Altre annotazioni in questo foglio
Le aste discendenti di my, ny, phi e rho sono provviste di piccoli uncini; lo stesso uncino si trova nella parte superiore di epsilon.
Il tratteggio di kappa, my e ny è quadrato e angoloso, mentre le lettere alpha, omicron, pi, sigma e omega sono abbastanza arrotondate.
Le aste discendenti di lambda, ny e rho arrivano quasi a toccare le lettere del rigo inferiore; sono perfettamente verticali ad eccezione di lambda, zeta e chi che scendono in diagonale.
Non vi sono aste che salgono ad eccezione di delta, la cui asta sale e scende. Il nucleo rotondo di questa lettera è piccolissimo e contrasta con le altre lettere tonde alpha, οmicron e omega.
La lettera epsilon figura sia nella forma a cresta discendente che nella forma a cresta ascendente.
La congiunzione και è sempre scritto in forma sciolta.
Legatura εξ.
La decorazione è nell’inchiostro del testo, abbondante soprattutto per l’epoca in cui è datato il codice. Si può notare l’ampio spazio dedicato all’ornamentazione. Due bordini tracciati seguendo il rigo di scrittura precedono il titolo dell’eresia che termina; segue l’utilizzo di fasce decorate accompagnate da iniziali ornamentali, come in questo caso: questa struttura si ripete per ogni inizio eresia.
του· οὐ μὴν ἀλλὰ καὶ περὶ
τὸν σαὶτιν καὶ ἀλεξάνδρειαν·
καὶ ἀλεξανδρειοπολίτην
χῶρον ἤτοι νομόν· νομὸν
σιν καὶ φράσιν τῶν ἐν τῆ
γὰρ οἱ αἰγύπτιοί φασιν τὴν
ἑκάστης πόλεως περιοι
κίδα ἤτοι περίχωρον· εὕ
ροις δ’ ἄν ὦ φιλολόγε καὶ
τοῦτο εἰς σαυτοῦ ὠφέλειαν
πρὸς φιλομάθειαν καὶ σα
φήνειαν εἰς εὐσεβῆ σύστα
προσωπίτου καὶ ἀθλιβί
θεία γραφῆ κειμένων·
τῶν εἰς ἀπορίας τινὰς
ἐμβαλλόντων διὰ ἀπειρίαν·
Ὅπου γὰρ ἐν τῶ ἁγίω προ
φήτη ἠσαία εὕροις γεγραμ
μένον περὶ νόμων πό
λεως αἰγυπτιακῶν οἷον·
τάνεως ἠ μέμφεως·
ἠ νόμου τῆς βουβάστου
τὴν περίμετρον τῆς τυ
χούσης πόλεως σημαί
νει· καὶ τοῦτο φιλομαθεί
ας ἕνεκα ἑρμηνευέσθω·
ἦν γ᾿οῦν ἐν τούτοις τοῖς τό
ποις ὁ προειρημένος
ἀγύρτης τὴν διαβίωσιν
ἤ τοι οὖν οὗτος δίκην ἐχίδνης
παρὰ τῶν ἀνωτάτω μετα
σχὼν τῶ βασιλείδη μεταδέ
δωκεν· ἢ ἐκεῖνος τούτω· ὅ
μως ὀλέθριος ὢν ὁ τούτων
ἰὸς· καὶ ἀπὸ τοιούτων ἑρπε
τῶν ὁρμώμενος· διὰ τῆς τοῦ
κ(υριο)υ διδασκαλίας ἀντιδότου
δίκην ἀμαυρωθείς τε καὶ ἀ
φανισθεὶς ὑφ’ ἡμῶν κατα
λελείφθω· ἡμεῖς δὲ θ(εὸ)ν
ἐπικαλούμενοι. ἐπὶ τὰς
ἑξῆς ἴωμεν, ὦ ἀγαπητοί·
κατὰ σατορνίλου:
Κατὰ βασιλείδου
τετάρτη. ἡ καὶ
εικος τὴ τετάρτη:
Βασιλείδης μὲν οὖν, καθὰ
ἄνω προδεδήλωται
ἐν τῆ τῶν αἰγυπτίων χώρα
στειλάμενος τὴν πορείαν ἐκεῖ
σε τὰς διατριβὰς ἐποιητο·
εἶτα ἔρχεται εἰς τὰ μέρη τοῦ
ἔχων· ἐξ ὧν φαίνεται
Eta sbarrato e corretto in ει in interlinea.
Epsilon aggiunto.
Correzione di iota in ει.
νόμος
ἡ περί χωρος ἐκα[στης
πολεως
τῷ Βασιλείδῃ
Ny riscritto su rasura.