Urb.lat.136
Manuscript information
- Resource type:
- Manuscript
- Collection:
- Urb.lat.
- Shelfmark:
- Urb.lat.136
- Library:
- Biblioteca Apostolica Vaticana
- Date:
- sec. XV
- Beginning date:
- 1474
- Ending date:
- 1482
- Country:
- Italia
- Place:
- Firenze
- Support:
- membr.
- Height:
- 348
- Width:
- 242
- Extent:
- III. 282
- Content:
- "In hoc codice continentur questiones sancti Thome de Aquino de potentia Dei et sanctus Thomas super tres noturnos psalmorum" (f. [3]v).
- Overview:
- S. Tommaso, Quaestiones (De potentia; De spiritualibus creaturis); Postilla super Psalmos.
Description
- Collation:
- 29 fascicoli: 1-28 quinioni (ff. [I]-X, XI-XX, XXI-30, 31-40, 41-50, 51-60, 61-70, 71-80, 81-90, 91-100, 101-110, 111-120, 121-130, 131-140, 141-150, 151-160, 161-170, 171-180, 181-190, 191-200, 201-210, 211-220, 221-230, 231-240, 241-250, 251-260, 261-270, 271-280), 29 bifoglio (ff. 281-[282]). Fogli di guardia membranacei (ff. [1]-[3]; f. [2] con tabula del volume; f. [3]v con antiporta miniata). Bianchi i ff. [1]r-v, [3]r, 150v, 281v-282v.
- Layout:
- Testo su due colonne; rr. 48/ll. 48, la scrittura inizia sopra la prima riga. Rigatura a colore (tipo Derolez 51). Presentano rigatura anche i ff. [1]r-v, 150v, 281v-282v, bianchi. Specchio rigato (f. 33r): 348 (39+213+96) x 242 (26+6+66+16+66+6+57) mm. Visibili tre fori di costruzione su ciascun foglio, due dei quali lungo il margine interno, rispettivamente al di sopra e al di sotto delle righe delimitanti lo specchio scrittorio, e uno nell’angolo inferiore esterno.
- Foliation:
- Coeva alla trascrizione del testo, rubricata, nell’angolo superiore destro dei fogli, in corrispondenza della doppia riga della giustificazione, in parte in numeri romani, in parte in numeri arabi: i primi 3 fogli (di guardia, che nella descrizione si indicano come [1]-[3]) e il f. [I] non sono numerati; seguono i ff. II-XXV; il f. [26] non presenta numerazione; dal f. 27 al f. 281 la numerazione presenta alcune irregolarità (i ff. 29-30 sono numerati 39-40; il f. 130 è seguito dal f. CXXXI; sono ripetuti per errore i numeri 110 e 148); l’ultimo foglio non è numerato. Il f. 281 è numerato da mano secentesca in inchiostro bruno, più scuro di quello utilizzato per i fogli precedenti.
- Writing - Note:
- Umanistica di unica mano in inchiostro bruno. Albinia de la Mare attribuisce al medesimo copista anche l’Urb. lat. 41 e l’Urb. lat. 398 (cf. De la Mare, New research, p. 449 nt. 423, e Ead., Vespasiano da Bisticci, p. 90 nt. 45). Alcune note marginali di mano coeva.
- Decoration:
- Il manoscritto manifesta immediatamente la sua appartenenza alla libraria di Federico da Montefeltro: come accade infatti per la grande maggioranza dei codici del fondo Urbinate, esso presenta ad apertura il dittico figurativo costituito dall’antiporta e dalla pagina di incipit. All’esemplare lavora la bottega di Francesco Rosselli, importante miniatore fiorentino al servizio di Vespasiano da Bisticci, attribuzione suggerita da Ada Labriola nel catalogo Ornatissimo codice (Garzelli, I miniatori fiorentini di Federico, p. 129; Galizzi, Rosselli, Francesco, p. 914-916; Labriola, Scheda nr. 3, p. 153; Ead., Repertorio dei miniatori fiorentini, p. 231); il modellato e la fisionomia nel ritratto di Tommaso d’Aquino, nella pagina di incipit, sono riscontrabili anche in altri esemplari urbinati (cf. ms. Urb. lat. 29, per esempio), visivamente collegati al maestro, ma dai modi del quale si discostano per alcune differenze relative all’esecuzione del disegno, nella stesura del colore o nell’impiego delle lamine metalliche.
- Decoration - Note:
- 1 antiporta (f. [3]v, mm 220x150) costituita da una corona fitomorfa policroma (verde, blu, rosa, giallo-ocra) con globi aurei, disposta attorno a un clipeo a doppia cornice, una a fondo rosso e filigrana oro, l’altra a nastro verde con filigrana oro, all’interno il contenuto del manoscritto è vergato in capitale su linee alternativamente in oro e in blu. 1 pagina di incipit (f. [I]r) con fregio fitomorfo policromo (verde, rosa, blu, giallo) e globi aurei, disposto su tre margini. Esso è percorso da un doppio listello aureo che si struttura come una sequenza di intrecci geometrici e cornici polilobate a fondo policromo (verde, blu, rosso); a bas-de-page, due angeli vestiti di indaco lumeggiato in oro affiancano inginocchiati una complessa cornice a intrecci geometrici che mostra lo stemma ducale di Federico da Montefeltro. 4 iniziali maggiori (mm 35x36, media), 1 abitata e con corpo in foglia d’oro (f. [I]r), su campo blu filigranato in oro, 3 in blu con filigrana del colore opposto (ff. 125v, 151r, 152v); numerose iniziali medie in rosso e blu con filigrana del colore opposto; capoversi a bandiera in blu e in rosso nella Tabula argumentorum; rubricati titoli e titoli correnti nel margine superiore.
- Binding - Note:
- Coperta in pelle rossa su quadranti di cartone, decorata con cornice dorata a triplo filetto. Dorso a 6 compartimenti, delimitati da 5 doppi nervi. Nel primo compartimento antica segnatura “199 / VR∙B∙” (cf. Storia) impressa in oro, incorniciata da doppio filetto dorato; negli altri compartimenti elementi araldici (un monte di sei cime sormontato da una stella a sei punte) dello stemma di Alessandro VII (1655-1667) impressi in oro e inseriti in una cornice dorata a doppio filetto. La legatura è databile tra il 1657, anno di arrivo dei codici urbinati in Biblioteca Vaticana, e il 1667, anno di morte di papa Alessandro VII. L’“Indice vecchio” descrive una legatura «In Croceo» (cf. Storia).
- Signatures:
- Segnatura a registro nell’angolo inferiore destro del recto dei primi 6 fogli di ciascun quinione, spesso eliminata dalla rifilatura, del tipo a1-a6 (ff. [I]-VI), b1-b6 (ff. XI-XVI) etc.
- Catchwords:
- Richiami orizzontali, vergati con lo stesso inchiostro del testo nel margine inferiore del verso dell’ultimo foglio dei fascicoli, nell’intercolumnio, con due eccezioni: al f. Xv richiamo verticale inserito nella colonnina interna, al f. 50v nell’angolo inferiore interno.
- Heraldry:
- Araldica di Federico da Montefeltro: f. [I]r stemma ducale inquartato, nel I e nel IV d’oro all’aquila di nero coronata nel campo, nel II e nel III bandato d’azzurro e d’oro all’aquila di nero sulla I banda d’oro caricato di un palo centrale di rosso con triregno e chiavi decussate.
- General note:
- Per questo ms. cf. anche E. Ponzi, Urb. lat. 136, in Catalogo dei codici miniati della Biblioteca Vaticana. II. I manoscritti Urbinati, a cura di S. Maddalo - E. Ponzi, con la collaborazione di C. Paniccia, Città del Vaticano (Studi e testi), in corso di elaborazione.
- Language:
- Latino.
- Alphabet:
- Latino.
- History:
- Il codice è appartenuto a Federico da Montefeltro, il cui stemma ducale (post 1474) è presente al f. [I]r, ed è registrato nel cosiddetto “Indice vecchio”, compilato intorno al 1487 dal bibliotecario Agapito (Urb. lat. 1761, f. 23v: «Thomae Aquinatis Quaestiones de Potentia Dei nu(mer)o LXXXXI. Thomae Aquinatis super III.es nocturnos psalmorum. Codex ornatissimum In Croceo»; edito in Stornajolo, Cod. Urb. Graeci, p. LXXXI, nrr. 141 e 142). La collezione dei duchi di Urbino giunse in Vaticana nel 1657. L’antica segnatura “199”, impressa in oro sul primo compartimento del dorso e segnata a penna nell’angolo superiore interno di f. [I]r, è relativa all’inventario vaticano di Stefano Gradi (Urb. lat. 1388, f. [30]r; cfr. Stornajolo, Cod. Urb. lat. 1001-1779, p. III). Timbri della Biblioteca Apostolica Vaticana ai ff. [2]r, [3]r, [I]r, 281r.
- Bibliography:
- Stornajolo, Cod. Urb. lat. 1-500, p. 20.
- Other name:
- Federico da Montefeltro, duca d'Urbino, 1422-1482 [owner]
Rosselli, Francesco, c. 1448-c. 1513 [artist]
Scuola di Francesco Rosselli [artist]
Alexander PP. VII, 1599-1667 [person]
Curatorial narrative
È un codice di medio formato esemplato con una pergamena di alta qualità molto ben lavorata, eseguito – come mostra lo stemma a f. [1]r – in un periodo successivo alla nomina di Federico di Montefeltro a gonfaloniere della Chiesa, avvenuta nell’agosto del 1474. Già ad apertura, è immediatamente visibile la sua appartenenza alla libraria di palazzo: come accade infatti per la grande maggioranza dei codici del fondo Urbinate, il ms. presenta il dittico figurativo costituito dall’antiporta (f. [3]v) e dalla pagina di incipit (f. [1]r).
Incluso nel catalogo di Stornajolo (Stornajolo, Cod. Urb. lat. 1-500, p. 153), Annarosa Garzelli assegnava a Francesco Rosselli l’apparato ornamentale del ms. (c. 1448-c. 1513; Garzelli, I miniatori fiorentini di Federico, p. 129). Ada Labriola nel Repertorio dei miniatori fiorentini (Labriola, Repertorio dei miniatori fiorentini, p. 232) precisa invece l’attribuzione a «Francesco Rosselli e bottega», sottolineando il «modellato scultoreo» e le «fisionomie espressive» che accomunano la figura di Tommaso d’Aquino a una serie di ritratti visibili in altri esemplari urbinati. Per esempio, la decorazione dell'Urb. lat. 29, anch’esso contenente opere del maestro predicatore, appare una replica quasi sovrapponibile di quella visibile nell'Urb. lat. 136, di cui ripropone, seppure in volo, gli angeli a bas-de-page, là inginocchiati e ammantati di viola. Alla stessa bottega artistica si può inoltre assegnare un piccolo corpus di mss. tomistici (Urb. lat. 25, 129, 132, anche se questi ultimi esibiscono fregi diversi nella pagina di incipit), accomunati da una mise-en-page su due colonne, vergate da copisti che utilizzano una scrittura umanistica serrata di piccolo formato e da un apparato decorativo, oltre a quello in apertura dei codici, di iniziali filigranate in rosso e in blu; elementi questi che fanno ipotizzare un lavoro di bottega molto organizzato e con un puntuale coordinamento tra scriptores e miniatori. Eccentrici rispetto al corpus dell’Aquinate, ma assegnati allo stesso ignoto copista (cfr. de la Mare, New Research, p. 449 nt. 223, e Ead., Vespasiano da Bisticci, p. 90 nt. 45) sono gli Urb. lat. 41 e Urb. lat. 398: entrambi recano il ritratto dell’autore à la Rosselli, ma il primo mostra un fregio vicino ai modi della bottega di Francesco di Antonio del Chierico (1433-1484; cfr. Bollati, Francesco di Antonio del Chierico, pp. 228-232), mentre il secondo è testimone di una collaborazione di mani più stratificata all’interno dell’officina di Rosselli stesso.
Parts of this manuscript
125v-150r
Questiones sancti Thomae de Aquino ordinis predicatorum et primo querendum ut de spiritualibus creaturis utrum substantia spiritualis sit composita ex materia et forma
- Locus:
- 125v-150r
- Title:
- Questiones sancti Thomae de Aquino ordinis predicatorum et primo querendum ut de spiritualibus creaturis utrum substantia spiritualis sit composita ex materia et forma
- Supplied title:
- De spiritualibus creaturis.
- Uniform title:
- Quaestiones disputatae (Thomas Aquinas, s., c. 1225-1274). De spiritalis creaturis
- Incipit text:
- Questio est de spiritualis creaturis et primo
- Explicit text:
- actus et potentie ut supra dictum est
- Language:
- Latino.
- Alphabet:
- Latino.
151r-281r
Apostilla sancti Thomae de Aquino ordinis fratrum predicatorum super psalmos David regis usque ad tercium nocturnum inclusive et primo incipit prologus in expositione predicta feliciter
- Locus:
- 151r-281r
- Title:
- Apostilla sancti Thomae de Aquino ordinis fratrum predicatorum super psalmos David regis usque ad tercium nocturnum inclusive et primo incipit prologus in expositione predicta feliciter
- Supplied title:
- In Psalmos Davidis expositio aurea. and Postilla super Psalmos.
- Uniform title:
- Reportationes (Thomas Aquinas, s., c. 1225-1274). In Psalmos
- Incipit text:
- Beatus vir [...]. Qui distinguitur contra totum opus (f. 152v)
- Incipit preface:
- In omni opere suo dedit confessionem (f. 151r)
- Explicit text:
- unde non possunt nisi diligere eum (f. 281r)
- Explicit preface:
- de prima decade in qua premittitur psalmus iste (f. 152v)
- General note:
- Il codice è uno dei soli 4 testimoni rimasti del commentario sui Salmi di S. Tommaso ed è indicato con la sigla "V1" da Bataillon (Thomas d'Aquin, lecteur, p. 579-583). È invece citato come testimone "V2" della famiglia F nel lavoro preparatorio a un'edizione critica del testo (finora mai realizzata) da Morard (Les commentaire des Psaumes, p. 194, 195).
- Language:
- Latino.
- Alphabet:
- Latino.
Ir-125v
Questiones sancti Thomae de Aquino et primo de potentia Dei
- Locus:
- Ir-125v
- Title:
- Questiones sancti Thomae de Aquino et primo de potentia Dei
- Supplied title:
- De potentia.
- Uniform title:
- Quaestiones disputatae (Thomas Aquinas, s., c. 1225-1274). De potentia
- Incipit text:
- Questio est de potentia Dei et primo
- Explicit text:
- non est standum sententie Damasceni [...]
- General note:
- Testo mutilo in fine.
- Language:
- Latino.
- Alphabet:
- Latino.