Patetta.1621
Manuscript information
- Resource type:
- Manuscript
- Collection:
- Patetta.
- Shelfmark:
- Patetta.1621
- Library:
- Biblioteca Apostolica Vaticana
- Date:
- sec. XII in
- Beginning date:
- 1101
- Ending date:
- 1125
- Country:
- Italia
- Region:
- Italia meridionale
- Place:
- Salerno
- Support:
- membr.
- Height:
- 175
- Width:
- 105
- Extent:
- I. 38
Description
- Other name:
- Patetta, Federico, 1867-1945 [owner]
- Collation:
- 4 quaternioni (ff. 1-32), 1 fol. (f. 33) e 1 ternione privo di un fol. (ff. 34-38)
- Writing:
- <carolina>
- General note:
- F. IIIr nota autografa di Federico Patetta.
- Language:
- Latino.
- Alphabet:
- Latino.
Administrative information
- Source of information:
- H. Hoffmann, Die älteren abtslisten von Montecassino, in "Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken" 47 (1967), pp. 347-354.
Curatorial narrative
Il manoscritto, vergato in una carolina dell’inizio del XII sec., è un chartularium, ovvero una raccolta di documenti inerenti, in questo caso, la chiesa di Salerno. La sua importanza è dovuta all’utilizzo della scrittura carolina in un’area in cui, in quel periodo, era ancora vivo l’uso di un’altra scrittura: la beneventana.
Il codice fa parte della collezione di Federico Patetta, donata dello storico alla Biblioteca Vaticana in larga parte nel 1946 (con aggiunte nei decenni successivi). In una nota autografa in apertura del manoscritto si legge che il librario T. De Marinis avrebbe rassicurato Patetta circa la provenienza del codice dalla biblioteca di Scipione Capone, giurista e bibliofilo (1825-1904) a Napoli.
Il brano trascritto e annotato è al f. 7r: copia di bolla di Benedetto VIII (c. 980 –1024) con cui viene confermato, come arcivescovo di Salerno, Amato II (1019-1031).
Bibliografia
HOFFMANN, Die älteren, pp. 347-354. Ulteriori citazioni bibliografiche.
Parts of this manuscript
1r-38r
Chartularium ecclesiae Salernitanae