Latin Classics The Evolution and Transmission of Texts of Specific Works [by M. Buonocore]

Vat.lat.3340

Manuscript information

Resource type:
Manuscript
Collection:
Vat.lat.
Shelfmark:
Vat.lat.3340
Library:
Biblioteca Apostolica Vaticana
Date:
sec. XI-XII
Country:
Italia
Region:
Italia meridionale
Support:
membr.
Height:
400
Width:
270
Extent:
I. 95
Content:
Historiae adversus paganos
Overview:
Orosius, Historiae adversus paganos.
Exhibit Tags:
Orosius

Description

Bibliography:
D. J. A. Ross, Illustrated manuscritpts of Orosius, in Scriptorium, 9, 1955, p. 35-46; Vedere i classici, p. 210-214; IAM41.6.
Collation:
12 fascicoli: 1-12 quaternioni (I-7, 8-15, 16-23, 24-31, 32-39, 40-47, 48-55, 56-63, 64-71, 72-79, 80-87, 88-95).
Layout:
su due colonne; ll. 28 /rr. 28 ; mm 305x200; rigatura a secco (tipo Derolez 66).
Foliation:
manuale, in cifre arabiche in inchiostro bruno, sul margine superiore esterno.
Writing:
beneventana
Writing - Note:
copista unico che verga il testo in inchiostro bruno scuro; glosse marginali posteriori, databili al XIV secolo.
Decoration - Note:
77 disegni marginali a penna (ff. 1r-28v); numerose iniziali decorate di tipo fito-zoomorfo, geometrico e nastriforme, realizzate a penna su pergamena riservata e talvolta toccate di rosso (ff. 13r, 13v, 20v, 24r, 27v, 40v, 41v, 49v, 52r, 70v, 72r, 74r, 78r, 83v, 94r); titoli rubricati.
Binding - Note:
piatti di legno, dorso a sei nervi in pelle rossa, sul primo e ultimo tassello rispettivamente: lo stemma di papa Giovanni Paolo II (1978-2005) e del cardinale bibliotecario Luigi Poggi (1994-1997); due fermagli metallici in pelle e ottone; sul contropiatto anteriore sono stati attaccati gli stemmi impressi in oro di papa Pio IX (1846-1878) e del cardinale bibliotecario Luigi Lambruschini (1834-1853) che si trovavano sul dorso della precedente legatura.
Condition:
buono; numerosi difetti di concia (fori, scalfi) e rammendi (per esempio a f. 14); il manoscritto ha subito un pesante restauro ed è stato risarcito in più fogli, tuttavia parte del testo e della decorazione marginale è andata perduta.
Signatures:
nel verso dell’ultimo fogli dei fascicoli numerazione in cifre romane, in inchiostro bruno o rosso, al centro del margine inferiore.
Other author:
Orsini, Fulvio, 1529-1600 [external]
General note:
il testo è mutilo per caduta meccanica di più fascicoli.
Language:
Latino.
Alphabet:
Latino.

Curatorial narrative

L’ Historiae adversus paganos, testo elaborato dal presbitero spagnolo Paolo Orosio che narra la storia dall’origine del mondo al 417 d. C., costituisce una base imprescindibile nel Medioevo per conoscere le vicende della storia antica. Degli oltre duecento manoscritti conservati, il più antico provvisto di un ciclo illustrativo di accompagnamento al testo, è il ms. Vat. lat. 3340 (Orofino, La storia nei margini; Ross, Illustrated manuscritpts). Il codice è illustrato da settantasette disegni marginali, posizionati intorno alle colonne di testo, vergate in scrittura beneventana (cfr. 13.2. La scrittura Beneventana). Il manoscritto, confezionato all’inizio del XII secolo a Montecassino, segna l’esordio del racconto storico illustrato nella produzione libraria medievale (Orofino, La storia nei margini). Numerosi episodi di battaglia navale e di cavalleria messi in scena nell’Orosio (Piacentini, Scheda nr. 24) costituirono il prototipo dei libri di storia realizzati in epoca basso medievale: dal codice di Orosio, ad esempio, lo storico francescano Paolino Veneto nel Trecento sembra importare sia il modo di disporre le scene narrative nei margini in funzione del racconto, che spesso riescono ad occupare anche interamente i margini del foglio (mss. Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. Lat. Zanetti 399; Paris, Bibliothèque nationale de France, lat. 4939; Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. lat. 1960), sia l’inserimento delle didascalie per titolare gli episodi raffigurati, unendo spesso, in un’unica scena, più episodi che si succedono cronologicamente. Il ms. Vat. lat. 3340 è particolarmente interessante non solo per la scelta di una mise-en-page in cui la storia viene narrata ai margini, con un ciclo creato appositamente dal miniatore mantenendo un rapporto strettissimo tra testo e immagini, ma anche per la tecnica illustrativa utilizzata: il disegno infatti sembra essere, nei codici miniati medievali, il medium prediletto per tradurre in figura il racconto storico e le opere dal forte carattere narrativo, in cui è necessario corredare il testo con un numero sterminato di vignette illustrate. Il codice costituisce dunque un precedente e, verosimilmente, uno dei modelli adottati in Italia centro-meridionale per realizzare codici illustrati in cui è necessario che il racconto storico trovi una trasposizione grafica completa, come avviene ad esempio anche nel Duecento e nel Trecento nei codici miniati contenenti le gesta dei cavalieri o il racconto della storia antica, dall’ Histoire ancienne jusq’ à César (ms. Vat. lat. 5895) fino al Meliadus di Rustichello da Pisa (Londra, British Library, Add. 12228).

Bibliografia generale

Parts of this manuscript

1r-95v

Orosius, Paulus, Historiae adversus paganos

Locus:
1r-95v
Author:
Orosius, Paulus, m. c. 418 [internal]
Supplied title:
Historiae adversus paganos
Uniform title:
Historiae adversus paganos (Orosius, Paulus, m. c. 418)
Language:
Latino.
Alphabet:
Latino.